lunedì 16 febbraio 2009

La città di notte

Il rombo timido del motore nel silenzio di strade deserte, le luci dei lampioni che accarezzano velocemente la carrozzeria, passando veloci come le immagini dei ricordi del passato.
La violenza dello spartitraffico che ti minaccia sulla sinistra, attraversamento di piazze frequentate ormai dai residui dei locali. Poi c'è il solito bar, sempre aperto, con il suo caffè industriale, i giocatori d'azzardo notturni. Ponti e uscite autostradali, che si riposano dallo straziante lavoro del giorno, sembrano più accoglienti di un letto che vorresti il più lontano possibile, per continuare un viaggio il più lungo possibile.

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